Autore: Redazione
27/09/2017

Audipress: lettori stampa a quota 42,8 milioni nella seconda rilevazione del 2017, in calo dello 0,6%

Si tratta dell’80,9% della popolazione italiana adulta dai 14 anni in su; dei lettori totali, circa 1,5 milioni - il 2,9% della popolazione - consuma la stampa attraverso un supporto digitale

Audipress: lettori stampa a quota 42,8 milioni nella seconda rilevazione del 2017, in calo dello 0,6%

Sono 42,8 milioni gli italiani che sfogliano un titolo di stampa su supporto cartaceo o digitale, l’80,9% della popolazione dai 14 anni in su. Lo dice la rilevazione Audipress 2017/II che riguarda il primo e il secondo ciclo di quest’anno più il terzo ciclo del 2016. La novità che riguarda quest’anno, inaugurata dalla release 2017/I della ricerca, è il ricorso a un unico questionario per entrambe le periodicità, quotidiana e periodica (vedere il DailyMedia del 31/5/2017, ndr). Rispetto al precedente ciclo di dati, i lettorati registrano un lieve calo dello 0,6% circa. Dei lettori totali, circa 1,5 milioni - il 2,9% della popolazione - consumano la stampa in formato digitale.
I dati dei quotidiani
La readership dei quotidiani è a quota 17,2 milioni tra carta e digitale, 32,5% della popolazione adulta, con un lieve calo rispetto ai 17,4 milioni della precedente rilevazione. I lettori sono principalmente uomini (62,7%) e dai 55 anni in su (42,2%), sebbene la quota dei giovani (14-34) si attesti al 21,4%. Il diploma di scuola superiore è il più diffuso (40,2%). I quotidiani hanno una elevata penetrazione presso imprenditori, manager e liberi professionisti (52%), e presso negozianti, artigiani, lavoratori in proprio (42,3%).
Frequenze di lettura
Il 67,3% dei lettori di quotidiani dichiara un’alta frequenza di lettura, ma il 56,6% confessa di aver recuperato la copia da altri, o di averla trovata e quindi non comprata. L’acquisto delle copie si ferma al 39%. Il quotidiano più letto è sempre la Gazzetta dello Sport con oltre 3,2 milioni di lettori, seguito dal Corriere della Sera (2,1 milioni) e la Repubblica (2,08 milioni). Il Corriere dello Sport è quarto a quota 1,4 milioni circa; La Stampa quinta (poco più di 1,1 milioni); QN Il Resto del Carlino sesto (1,03 milioni). Al settimo posto c’è Il Messaggero (1,02 milioni), all’ottavo Il Sole 24 Ore (783mila), al nono Tuttosport (768mila) e decimo QN La Nazione (729mila). Dei supplementi ai quotidiani il più letto è il Venerdì di Repubblica, a quota 1,3 milioni circa.
I dati dei settimanali
Il lettorato dei settimanali è principalmente femminile. Dei 14,8 milioni di consumatori della stampa settimanale il 65,7% è fatto di donne, adulte dai 55 anni in su per il 45,6%. Complessivamente il 27,9% degli italiani sfoglia una rivista settimanale, ma si registra un calo rispetto ai 15 milioni della precedente rilevazione. Anche in questo caso il livello di istruzione più diffuso è il diploma di media superiore, al 37,5%.
Penetrazione equamente distribuita
Sono perlopiù studenti, casalinghe e pensionati i lettori di questa periodicità (30,6%) anche se la penetrazione è distribuita piuttosto equamente in tutte le categorie: imprenditori (26,4%), negozianti (25,2%), impiegati 27,9%, operai (22,8%), altre categorie (25,8%). L’alta frequenza di lettura si attesta al 45,1% e per il 55,2% i lettori si procurano la propria copia comprandola in edicola. Sorrisi e canzoni tv si conferma leader tra i settimanali, sfiorando i 2,4 milioni di lettori. Chi è la seconda testata italiana a quota 2,1 milioni circa, seguito da Settimanale DiPiù (1,97 milioni), Oggi (1,74 milioni) e Donna Moderna (1,58 milioni).
I dati dei mensili
I lettori dei mensili sono 13,1 milioni, il 24,7% della popolazione adulta. Questa periodicità come le altre registra una riduzione dei lettorati, rispetto ai 13,6 milioni della precedente release. Anche in questo caso per la maggioranza si tratta di donne (53,3%), tra i 35 e i 54 anni (40%). Il diploma di media superiore è il più diffuso, e la lettura dei mensili è più frequente presso imprenditori, dirigenti e professionisti (37,3%) seguiti da impiegati (31,9%) e negozianti, artigiani e lavoratori in proprio (29,2%). La fetta più grossa di consumatori di questa periodicità dichiara una frequenza di lettura media (43%).
I mensili si acquistano
Per il 49,5% i lettori di mensili acquistano la propria copia, ma è simile la quota di lettori che se la procurano in prestito o altro (43%). Tra i mensili, il più letto è Focus (4,2 milioni di lettori) seguito da Quattroruote (2,2 milioni), Al Volante (1,5 milioni) e National Geographic Italia (1,28 milioni). Tabelle 2017:II