Autore: Redazione
02/11/2016

TER: a GfK e Ipsos la ricerca sugli ascolti radiofonici, partenza prevista nel gennaio 2017

Il Tavolo Editori Radio ha scelto gli istituti per l’indagine su audience, impianto e metodologia uguali all’attuale Radio Monitor; torna anche RadioCompass, osservatorio di Mindshare e FCP

TER: a GfK e Ipsos la ricerca sugli ascolti radiofonici, partenza prevista nel gennaio 2017

GfK e Ipsos sono gli istituti incaricati di realizzare la ricerca sugli ascolti radiofonici voluta dalla TER – Tavolo Editori Radio – per il prossimo anno. La decisione è stata presa nel corso del Consiglio di Amministrazione e successiva assemblea che si sono tenuti venerdì scorso, a Milano. L’indagine che partirà nel gennaio 2017 è identica nella metodologia (CATI), nella tempistica di rilascio e nell’impianto a quella attuale, la Radio Monitor realizzata dalla sola GfK. I 120mila casi annuali previsti saranno equamente divisi tra i due istituti, mentre a un terzo ancora da definire sarà affidata l’attività di controllo. Parallelamente, sarà condotta una attività di ricerca qualitativa che indaga sui comportamenti di ascolto su tre target: 14-24, 25-54, 55-64. Quest’ultimo in particolare entra di diritto nei target più interessanti a causa dell’innalzamento dell’età pensionabile che fa sì che questi consumatori siano ancora pienamente attivi e in possesso di disponibilità economiche più elevate. Tra le domande previste dalla qualitativa sono incluse quelle che indagano sull’utilizzo dei diversi device per l’ascolto radiofonico. Non indagherà, invece, sull’advertising. Il tema dell’impatto della pubblicità radiofonica è stato indagato da RadioCompass, l’osservatorio condotto da Mindshare e FCP presentato due anni fa. Secondo quanto risulta a DailyMedia, l’osservatorio dovrebbe ripartire e i risultati dovrebbero essere presentati il prossimo marzo. In questa edizione si dovrebbe anche prendere in considerazione lo scenario internazionale.