Autore: Redazione
22/01/2019

Brand: grandi cambiamenti nel 2019 secondo il Trend Report di Landor

Ownership, Gender, Wellness ed Experience ridefiniranno il rapporto delle marche con le persone concretizzando i fenomeni innovativi che si sono susseguiti negli ultimi anni

Brand: grandi cambiamenti nel 2019 secondo il Trend Report di Landor

Come di consueto, Landor, leader globale nel brand consulting e experience design, ha analizzato innovazioni, comportamenti e atteggiamenti dei consumatori in numerosi settori e paesi per identificare le principali tendenze che caratterizzeranno il prossimo anno, scoprendo che il 2019 non sarà un anno di transizione ma di cambiamenti radicali.
Cambiamento concreto
Innanzitutto, i consumatori si sposteranno definitivamente dal concetto di possesso a quello di sottoscrizione come mezzo per i loro acquisti, trovando una offerta adeguata ormai in quasi tutti i settori. In secondo luogo, dal momento che il concetto di gender diventa sempre più aperto e inclusivo, un numero crescente di aziende si allontanerà dai prodotti strettamente "per lui" o “per lei”. I brand di tutti i settori dovranno poi cercare di integrare la salute e il benessere dei dipendenti, dei clienti e delle loro famiglie nella loro offerta. Stuart Sproule, presidente Landor Americas, ha commentato: "Il 2019 è l'anno in cui gli importanti cambiamenti che si sono sviluppati nella società negli ultimi mesi e anni saranno accelerati e concretizzati dai brand più innovativi. In questo processo i responsabili delle funzioni Marketing e HR si abitueranno a lavorare sempre più in modo integrato, come veri e propri motori del cambiamento."
Emotional journey
Antonio Marazza, General Manager di Landor Milano, conclude: “Le aziende passeranno dalla ideazione di ‘user experience’ efficienti ma spesso indifferenziate a ‘emotional journey’ espressivi della personalità di marca per creare esperienze sempre più legate alla vita delle persone. Questo impatterà su tutti settori, e su alcuni in particolare come quello dello sport, dove le tecnologie rendono ormai possibile coinvolgere gli spettatori attivamente nel gioco”.