Autore: Redazione
15/01/2019

La BBC vuole proporre un’alleanza tra broadcaster pubblici europei

Al momento sembra esserci un timore diffuso a livello continentale nei confronti dei colossi dello streaming, a causa di investimenti diretti allo sviluppo di format “locali”. Un accordo attiverebbe lo disponibilità in streaming di contenuti prodotti dalle varie Nazioni

La BBC vuole proporre un’alleanza tra broadcaster pubblici europei

La BBC sta provando a estendere i suoi accordi commerciali a una serie di broadcaster pubblici europei con l’obiettivo di dare una spinta ai suoi effort competitivi nel doppio confronto con Netflix e Amazon Prime. Stando a ciò che riporta il Sunday Times, l’emittente britannica è pronta a lanciare una controffensiva nei confronti dei giganti dello streaming a stelle e strisce avvalendosi di una forte alleanza con le altre reti europee. I broadcaster continentali sono preoccupati da Netflix e dai suoi investimenti diretti, in quota sempre maggiore, allo sviluppo di contenuti dal taglio più locale. Questo timore diffuso potrebbe essere una base comune su cui impostare le discussioni, e la nuova nomina del direttore generale della BBC, Tony Hall, a presidente della European Broadcasting Union – all’interno del quale è presente anche la RAI - rende l’emittente britannica un interlocutore credibile e autoritario.
Le conseguenze dell'accordo
Il raggiungimento di un accordo renderebbe disponibili titoli della BBC come Luther e Dr Who sulle maggiori piattaforme europee, e in compenso altri contenuti sviluppati nei confini europei saranno riproposti si iPlayer. In un comunicato, BBC commenta: “Noi e altri broadcaster pubblici teniamo molto ai contenuti domestici perché sono uno specchio degli abitanti di ciascun Paese. Ci piacerebbe che i broadcaster prosperassero, proprio come piacerebbe ad altre Nazioni all’interno dell’Unione Europea”.