Autore: Redazione
29/09/2016

MailUp, primo semestre positivo: crescono in modo deciso fatturato ed Ebitda

La società, con dati in aumento su diversi fronti, registra un rosso a causa dei maggiori costi di ammortamento

MailUp, primo semestre positivo: crescono in modo deciso fatturato ed Ebitda

MailUp chiude il primo semestre dell’anno con risultati confortanti, caratterizzati da un deciso trend di crescita, a tripla cifra per quanto riguarda fatturato ed Ebitda. Il valore della produzione è incrementato del 123% a 10,1 milioni di euro. Sulla crescita del valore della produzione incidono le acquisizioni effettuate nel corso del 2015 (Acumbamail, Agile Telecom e Acumbamail) e la buona performance di MailUp, cresciuta a doppia cifra per il ventesimo semestre consecutivo. L’Ebitda è più che raddoppiato a quota 1 milione di euro. Nel primo semestre la società ha segnato una perdita di 153mila euro. Il rosso è legato ai maggiori costi di ammortamento relativi alle attività di acquisizione effettuate nel secondo semestre 2015. La posizione finanziaria netta è in attivo per 700mila euro. Per la fine dell’esercizio, MailUp prevede un utile netto compreso tra 400mila e 600mila euro. I ricavi netti sono invece stati pari a 9,8 milioni. Soddisfatto il presidente Matteo Monfredini, che in una nota ha commentato: “Con riferimento ai risultati organici, sono degne di nota la costante crescita del core business di MailUp, la forte crescita di Acumbamail, che sempre di più si sta affermando come uno dei player di riferimento nel mercato di lingua spagnola, e poi l’ottimo avvio della linea di business costruita intorno al prodotto BEE, che dopo aver avuto un ottimo successo mediatico in Silicon Valley, sta crescendo a doppia cifra - 10% circa - mese su mese, con una clientela che è quasi esclusivamente internazionale. In ultimo, abbiamo deciso di redarre il bilancio di esercizio 2016 in conformità con i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), ulteriore passo nel percorso di avvicinamento alle prassi di informativa e di trasparenza richieste dal Mercato MTA”.