Autore: Redazione
28/06/2017

Influencer marketing: per l’FTC poca chiarezza nelle pratiche di promozione

Solo l’84% degli annunci monitorati mostra un livello accettabile di trasparenza e le celebrità e i creators finiti nel mirino, non si sono adeguati

Influencer marketing: per l’FTC poca chiarezza nelle pratiche di promozione

Sarebbero diverse decine le celebrità e i creators di Instagram che non si sono adeguati alla richiesta della Federal Trade Commission (FTC) di indicare esplicitamente e in modo chiaramente visibile i post sponsorizzati sulla piattaforma. L’organo ha ancora nel mirino diversi nomi noti dell’influncer marketing, segno che la situazione è ancora lontana dall’assestarsi anche dopo un importante annuncio di Instagram in materia. Secondo un articolo di MediaPost, l’FTC è convinta che i soggetti in questione abbiano ignorato le proprie raccomandazioni. Ai destinatari di un recente avvertimento avvenuto tramite “lettera”, è richiesto di lavorare con maggiore decisione e di aprire una collaborazione di lungo periodo con Instagram, al fine di risolvere il problema. Un problema che esiste, anche nel nostro Paese e in altri parti del mondo, come ben descritto da un episodio della rubrica di Open Influnce, una delle più rilevanti nel settore dell’influencer marketing, pubblicato da DailyNet nelle settimane passate. A oggi sarebbero ancora pochi gli influencer che si sono veramente impegnati sul fronte della trasparenza degli annunci sponsorizzati sul social. È la mancanza di chiarezza l’elemento contestato dall’FTC, che, nell’ambito di uno studio in cui sono stati esaminati 412 post con contenuti sponsorizzati, ha individuato come solo l’84% poteva vantare un livello accettabile di trasparenza. Il settore più colpito è il beauty: sono vari i video e le foto che non indicano quando il contenuto è sponsorizzato. “Un fatto problematico per i consumatori impressionabili e le fasce più giovani”, spiega una lettera dell’FTC.