Il 49% delle agenzie media globali usa la propria tecnologia per gli acquisti automatizzati
Lo rivela uno studio condotto a quattro mani da ExchangeWire e IPONWEB. I livelli più elevati si registrano in Nord America (56%) ed EMEA (58%)
Circa metà di tutte le agenzie media globali (49%) utilizza la propria tecnologia pubblicitaria per completare gli acquisti in programmatic. Una proposizione che permette di avere maggiore controllo nonché più trasparenza nei confronti dei clienti. È il risultato principale di una ricerca condotta a quattro mani da ExchangeWire e IPONWEB. Inoltre, il 34% delle agenzie combina la propria tecnologia con quella di terzi, mentre il 17% lavora esclusivamente con altri partner. La pratica di gestire il programmatic in agenzia tocca i livelli più alti in Nord America (56%) ed EMEA (58%), mentre in APAC si scende al 33%.
Miglior equipaggiamento
Brian Fitzpatrick, General Manager of Demand Solutions di IPONWEB, ha dichiarato in una nota: “La tecnologia proprietaria garantisce alle agenzie trasparenza nella ad tech suplly chain, sempre più richiesta dai clienti. Di conseguenza, sono meglio equipaggiate per rispondere a questioni come tech tax, frodi, viewability e brand safety”. La survey è stata condotta su 129 manager programmatic a livello internazionale tra il 4 maggio e il 2 giugno.