Facebook cambia strategia, ecco le reazioni di marketer e analisti
Il Wall Street Journal ha intervistato alcuni protagonisti del settore e analisti, che hanno pareri diversi sulle sfide che il social intende intraprendere
Come ha reagito il mondo del marketing all’annuncio con cui Facebook ha rivelato un cambio strategia con un maggior focus sulla privacy e la messaggistica privata? Il Wall Street Journal ha intervistato alcuni protagonisti della comunicazione. E i pareri sono differenti, con una premessa: l’ambiente di messaggistica non è ancora stato testato a sufficienza.
“Le applicazioni di messaggistica non sono lo stesso - ha dichiarato Jessica Liu, analista di Forrester -. Non sono un luogo che tradizionalmente accoglie i messaggi di ogni sorta dei brand”.
Diversa la visione di Zak Normandin, CEO di Dirty Lemon, secondo cui invece la messaggistica è uno spazio dove poter vendere e dialogare con il consumatore: le bevande della sua azienda, infatti, sono disponibili solo attraverso questa tipologia di piattaforme.
“Niente panico” per Hussein Fazal, co-fondatore di SnapTravel, impresa che permette di prenotare strutture ricettive solo attraverso SMS, Messenger, WhatsApp, iMessage e altre piattaforme conversazionali. La sua azienda continua a erogare annunci su Messenger e, non appena arriveranno, anche su WhatsApp.
