Ad aprile IAB Italia accoglie Banca Intesa, Moleskine e Salesforce
“Sigle molto diverse tra loro, ma che rispecchiano il cambiamento a cui è sottoposto il settore della pubblicità interattiva”, commenta Carlo Noseda, Presidente per il ramo italiano dell’associazione
IAB Italia è in continua crescita e chiude il mese di aprile con l’ingresso di tre nuovi soci: Banca Intesa, Moleskine e Salesforce. “Sigle molto diverse tra loro - commenta in una nota Carlo Noseda, Presidente di IAB Italia -, ma che rispecchiano il cambiamento a cui è sottoposto il settore della pubblicità interattiva. Una trasversalità di competenze ed esperienze che sono a nostro avviso la chiave di volta per lo sviluppo del mercato digitale .
Nuovi confini
Negli ultimi anni, l’associazione ha cambiato pelle accogliendo al suo interno non solo gli operatori del settore, bensì aziende investitrici e le cosiddette tech driven. “Rappresentare gli interessi di tutti i soggetti della filiera pubblicitaria è a nostro avviso un approccio premiante, perché ci permette di conoscere appieno le esigenze di tutto il mercato e di conseguenza sostenere in maniera oggettiva le istanze che portano maggiore valore all’industry nel suo complesso”, prosegue Noseda.
Maggior consapevolezza
Le campagne pubblicitarie di oggi sono frutto di un mix di strumenti e conoscenze che vedono coinvolti numerosi attori e con una preponderanza delle tecnologie che mai come oggi si dimostrano indispensabili, sia per l’ottimizzazione dei processi di compravendita ed erogazione sia per la personalizzazione dei messaggi pubblicitari. In questo scenario, IAB Italia si sta impegnando per creare una maggiore consapevolezza sulle sfide con cui si interfacciano quotidianamente marketer, editori, agenzie e marchi: trasparenza, brand safety e misurazioni accurate e certificate.